C'è chi può e c'è chi no.

Prima di iniziare a parlare dell'argomento del giorno, intendo spiegare come mai non ho postato nulla nei giorni di martedi, mercoledi, giovedi e venerdi.
Stavo male. Nulla piu. E non mi sento nemmeno poi costretto a recuperare quei messaggi mancati... Arriverà ugualmente il tempo per parlare degli argomenti perduti, e quello di oggi è uno di quelli...

Ok, oggi vi parlerò delle possibilità, come dice il titolo. C'è gente che può, e gente che non può.
Lo so, a leggere i miei vecchi post vi sembrerà forse strano che io parli così, e magari se non li avete letti (fatelo), penserete che io ne posso parlare in quanto sono uno che può.... Beh mi spiace deludervi ma non è cosi, e ne parlo lo stesso.
Non ho e non avrò mai problemi a parlare delle cose "brutte", anche se mi colpiscono in pieno.

Chiaramente le possibilità a cui mi riferisco, non sono possibilità di vincere il superenalotto, ma bensì le possibilità di trovare quel... quel non so che che vi sbilancerà l'ago, portandovi nella zona dell'amore.
Non fraintendete, molti pensano di aver trovato l'amore. Pensano. E di questi nemmeno poi tanti sono quelli che lo trovano davvero. E di questi ancora meno sono anche corrisposti.
E questo da cosa dipende?
Dal fatto che c'è chi può e c'è chi non può.
E da cosa dipende chi può?
Dall'aspetto...
Su su, non siate ipocriti, non mi dite che non è vero...
Non ditemi che andate a conoscere un ragazzo o anche una ragazza solo perche pensate che potrebbe essere intelligente o avere una "bella anima"... Suvvia
Prima si va a conoscere una persona per l'aspetto, e poi se è simpatica tanto meglio, anche se raramente se scoprite che è una vacca d'ignoranza ve la lasciate sfuggire solo perché è brutta.
E quindi. Siete andati a conoscerlo/la per l'aspetto.
Non vi preoccupate. Non siete superficiali. Non più del resto del mondo, se non altro, è una questione normale al momento. Va di moda cosi.
E cosa succede a gente che non può?
Che passa una vita a non fare un cazzo, ad aspettare di poter cambiare, di seguire una favola del brutto anatroccolo, speranzosi che il cambiamento tanto atteso non sia così lontano.

Gente.
Il brutto anattrocolo non esiste, e mai esisterà.
Non potete? E chi lo ha deciso per voi? Fregatevene. Godetevi la vita, e non sprecatela dietro un computer, magari scrivendo dietro ad un cazzutissimo blog.

Ciao, e a domani.