Dopo il 5° villaggio girato, sono ancora una volta alla mia vita normale.
Finito il periodo di Andrea Animatore, tornato ad Andrea Matto.
Un'estate per molti versi particolare, unica e irripetibile probabilmente. E per la prima volta, ho pianto a fine stagione, nel partire e abbandonare alcune persone.
Sì, tutti quanti a ripetermi a sfinimento che queste persone non le ho perse ma le ho trovate, e che ci saranno mille modi per tenermi in contatto con loro, ma non riuscirò mai a farvi capire la differenza che passa tra il restare in contatto, magari sentendosi 1 volta al giorno quando va bene, se non 1-2 volte a settimana, e il vivere insieme, 24 ore al giorno, affrontando insieme ogni situazione, ogni problema.
Ed è la prima volta che mi affeziono così tanto a dei colleghi. Chi più o chi meno, chiaramente.
Tante persone importanti quest'estate, tante situazioni particolari, tanti eventi, tante arrabbiature, tante gioie, tanti pensieri. Tanto di tutto, un'estate piena e unica, proprio per questi tanti motivi.
Mi piacerebbe parlare di ogni situazione, di ogni persona che c'è stata importante, ma credo che questo post diverrebbe veramente lunghissimo, più di mille altri insieme, e non so se ce la farei a sopportare io stesso tutto.
Vorrei parlare di mille cose, di balli, baci rubati e proibiti, retro consolle, viaggi in aereoporto a recuperare colleghi, mcdonalds, auchan, caviglie, telefonini, polizia, divani della costumeria, addii improbabili, luna piena, baci su una spiaggia, spiagge sbagliate, gite a olbia per i cornetti mai trovati, punizioni immeritate, notte fonda all'aperto nei cespugli, vestito della carmen, blues brothers e las ketchups...
Vorrei parlare di questo e mille altre cose, ma sarebbero parole che molti, troppi, non capirebbero.
Voglio solo dire ancora una volta come la penso.
Sono felice di tutto ciò che è stato. Perché se ora sono ciò che sono e sto come sto, è tutto dovuto al mio passato. Prossimo e remoto.
Felice.
Mi manchi, ma sono felice.
1 commento:
Prima leggevo di queste esperienze e trovavo tutto un pò forzato, esagerato. Ma dopo la mia prima stagione fuori, ogni cosa ha un colore diverso. Sembra sciocco, infantile, ma la verità è che un solo mese ti può dare quanto una vita intera. A volte.
Posta un commento