Citazione...

E così accade che legga mille e mille libri,
sulla stupida arte di essere felici...

giovedì 6 maggio 2010

"Noi? Noi siamo Angeli"

22.15.48 Lei scrive: Ehi, ti volevo dire grazie.
22.45.11 Io scrive: Grazie? Di cosa?
22.48.24 Lei scrive: Si sai, di tutto. Per tutto quello che fai, e che hai fatto finora.
22.48.51 Io scrive: Non capisco, è ironia?
22.49.01 Lei scrive: No, grazie davvero. Sono felice di averti conosciuto. Sono fortunata.
22.49.14 Io scrive: Ah, beh. Grazie, ma non ho fatto nulla di particolare.
22.49.21 Lei scrive: Questo è quello che pensi te. Ma sai che non è vero.
22.49.29 Io scrive: A cosa ti riferisci?
22.49.42 Lei scrive: Ad ogni cosa. Da quando ci conosciamo, che tu ci creda o meno, la mia vita è migliorata in ogni cosa. Ti ricordi ancora, come ci siamo conosciuti?22.49.48 Io scrive: Beh, ti ho investito in macchina mentre tu eri in bici...
22.50.15 Lei scrive: Esatto. Ci siamo conosciuti praticamente per sbaglio, per una pura casualità. E mezz'ora dopo stavamo già parlando, e mi stavi consolando per quel periodo che andava male. Non sapevamo neanche l'uno il nome dell'altro, e mi stavi già regalando i tuoi sorrisi. Ricordo ancora gli abbracci che mi davi, senza sapere chi io fossi o cosa volessi, solo per farmi stare meglio.
22.51.02 Io scrive: Non so cosa dire... Qualcuno stava male, abbiamo solo parlato...
22.51.19 Lei scrive: No. Non abbiamo solo parlato. Mi hai consolata facendomi stare molto meglio. Tutto senza chiedere niente in cambio. E non sapevi neanche se ci saremmo mai rivisti, in realtà. E comunque c'eri lo stesso.
22.51.22 Io scrive: ...
22.51.38 Lei scrive: E non è finita qua. Perché in questi anni ci sei sempre stato per me. E indubbiamente, anche per mille altre persone. Tu ci sei sempre, e ho paura che nessuno si accorga mai di questo, e ti dico io Grazie anche da parte loro. E ti dico Grazie Mille per tutte le volte che ci sei stato per me. Quando avevo bisogno di te perché ho perso un padre, quando ho avuto bisogno di te perché ho iniziato a fumare 'un pò troppo' e mi hai fatto smettere, quando avevo bisogno perché la persona che avevo vicino mi trattava come sai, ma soprattutto c'eri sempre, a qualsiasi ora. Ricordo ancora quando ti ho chiamato quella volta alle 4 di mattina, e tu hai risposto. Non ti potrò mai dire abbastanza volte Grazie.
22.51.47 Io scrive: Non serve, davvero...
22.51.56 Lei scrive: Lo so, e anche per questo non posso far altro che dirti Grazie. Sai, ho capito una cosa.
22.52.03 Io scrive: Cosa?
22.52.07 Lei scrive: Che quando mi hai investito, ho trovato un angelo.

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